Improvvisamente è mancata Maria Riccarda Marchetti, a me, agli amici, a tutta la comunità scientifica che si occupava della giustizia penale.
Aveva una conoscenza impareggiabile dei profili sovranazionali della materia, alla quale si era dedicata quando molti la ritenevano area marginale.
Di questo ai suoi esordi ne ha sofferto.
Tutti riconoscevano il suo stile di signorilità, garbo, rispetto e riservatezza, conservato in un contesto che questi valori li ha smarriti.
C’è una storia lunga oltre quaranta anni che ci legato sotto il profilo scientifico, la passione per gli animali – il suo cane e da ultimo la sua gatta randagia che lei aveva preso con sé – e i libri antichi.
Non vedrà ricostruita la sua casa devastata dal terremoto.
Tanti ricordi e tanti pensieri per questo evento imprevedibile.
Mancherà a tutti, saremo tutti più soli.