Proposto dal Ministro della giustizia Carlo Nordio, il disegno di legge n. 831 è stato approvato con procedura d’urgenza con l’intento di intervenire sugli effetti dell’ampliamento della procedibilità a querela introdotto dalla Riforma.
In particolare il provvedimento prevede la procedibilità di ufficio per tutti i reati per i quali è contestata l’aggravante del metodo mafioso o della finalità di terrorismo o eversione.
Inoltre, determina la procedibilità d’ufficio per il reato di lesione personale, inserendolo nel novero delle aggravanti previste per i soggetti sottoposti ad una misura di prevenzione personale e sino a tre anni dal momento in cui ne è cessata l’esecuzione.
Infine modificando l’art. 380 c.p.p., si prevede che l’arresto in flagranza obbligatorio possa essere eseguito anche in mancanza di querela se la persona offesa non è prontamente reperibile. In tali casi, gli ufficiali o gli agenti di polizia giudiziaria dovranno effettuare tempestivamente ogni utile ricerca della persona offesa e, ove la querela non fosse presentata nel termine di quarantotto ore dall’arresto o la persona offesa decidesse di rinunciarvi, l’arrestato sarà rimesso immediatamente in libertà.
Risulta assegnato alla II Commissione Giustizia in sede Referente il 31 gennaio 2023.