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CGUE: I CRITERI DI APPLICAZIONE DEL NE BIS IN IDEM NEI CASI DI REATI TRIBUTARI

Corte di Giustizia, Nona Sezione, sentenza del 12 dicembre 2024, Dranken Van Eetvelde, causa C-331/23, ECLI:EU:C:2024:1027

Segnaliamo ai lettori la recente sentenza della Corte di Giustizia UE, con la quale si è deciso che:

L’art. 50 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea deve essere interpretato nel senso che esso non osta a una normativa nazionale che consente il cumulo delle sanzioni penali e delle sanzioni amministrative di natura penale, derivanti da diversi procedimenti, per fatti della stessa natura, che tuttavia hanno avuto luogo nel corso di esercizi fiscali successivi e che costituiscono oggetto di procedimenti amministrativi di natura penale per un esercizio fiscale e di procedimenti penali per un altro esercizio fiscale.

Normativa di riferimento

Art. 50 Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea

Artt. 193, 194, 200, 202, 203, 204 e 205, direttiva 2006/112/CE del Consiglio, del 28 novembre 2006, relativa al sistema comune d’imposta sul valore

Giurisprudenza citata

Corte di Giustizia, Grande Sezione, sentenza del 20 marzo 2018, Menci, C-524/15, EU:C:2018:197

Corte di Giustizia, Grande Sezione, sentenza del 22 marzo 2022, bpost, C-117/20, EU:C:2022:202

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