Il tribunale di Milano ha diffuso il comunicato che pubblichiamo, all’esito della decisione del Collegio nel processo che vedeva imputato tra gli altri Silvio Berlusconi.
La motivazione sarà nota tra 90 giorni, ma con una inusuale nota, redatta dal presidente vicario, dr. Fabio Roia, si riassumono e anticipano le questioni principali.
Nel comunicato si legge che <<indizi non equivoci a loro carico risultavano dagli atti dei procedimenti in cui le stesse sono state escusse come testimoni>>.
Tra i temi giuridici sembra quindi affiorare anche quello della tempestiva iscrizione della notizia innovato dalla Riforma.
