La Presidente Silvana Sciarra ha presentato in udienza straordinaria il rapporto annuale sui lavori dell’anno 2022 che pubblichiamo.
La relazione descrive <<una Corte costituzionale vigile e al tempo stesso permeabile, dinamica, proiettata in universi ordinamentali più ampi>> attenta alla persona e alla tutela dei diritti e dei beni primari.
Tra le parole chiave, segnaliamo il capitolo “Persona e Autorità” relativo alla disciplina del codice di procedura penale.
Sottolineiamo uno dei passaggi che, tra gli altri, suona come monito per il legislatore:
La severità della pena comminata dal legislatore non può essere manifestamente sproporzionata rispetto alla gravità oggettiva e soggettiva del reato.
In merito al rinvio della questione relativa all’ergastolo ostativo la Relazione anche qui afferma che <<La
Corte mostra di voler consapevolmente governare le cadenze processuali, al fine di dare spazio all’auspicato intervento del legislatore.>> concludendo con l’augurio di leale collaborazione fra Corte costituzionale e Parlamento <<tema da non trascurare nella sua rilevanza istituzionale>>.
Affiancano la relazione l‘Annuario ed i Report del Servizio Studi.